La morte della moneta.
Risparmiare vuol dire rimandare una spesa facendo una rinuncia. Indebitarsi è il suo esatto contrario. Gli italiani sono grandi lavoratori e abili risparmiatori, ma non amano troppo i debiti.
In un momento storico in cui il piano prevede la distruzione della prosperità del ceto medio, vedere che gli italiani resistono, fa schiumare dalla rabbia il fegato degli aguzzini. Il ceto medio in generale, è sotto attacco con un fuoco incrociato micidiale da ormai diversi anni.
L’intensità dei colpi d’artiglieria si è andata intensificando con un’accelerazione verticale dall’annuncio del Grande Reset in poi, quindi dal gennaio del 2020.
Ma la forza del ceto medio, soprattutto quello italiano sta nella capacità di resistere e di trovare vie alternative e di rifugio, schivando i colpi micidiali.
Nel vedere che il ceto medio ancora riesce a resistere, dobbiamo aspettarci un aumento dell’intensità dell’attacco.
Le cose peggioreranno ancora
Purtroppo non è finita! Gli USA hanno ancora da spendere 1trilione di dollari stanziato per combattere l’emergenza Covid e possiamo stare sicuri che l’emergenza non finirà finché non sarà spartito il malloppo.
Continueranno ad alternarsi emergenze e menzogne, dove le menzogne saranno tatuate e marchiate a fuoco a colpi di manganello sulla faccia di chi cercherà di ribellarsi. La menzogna è sempre una manganellata davanti a te.
Come abbiamo visto fino ad ora, nessuno ci salverà.
Nessun camionista, nessun ristoratore, nessuna vice questore, nessun portuale, nessun movimento politico pseudo amico, nessun Presidente buono, nessun complotto segreto.
Siamo soli e abbandonati.
La verità non verrà mai fuori. La verità non è necessaria. Smette di interessare al sopraggiungere di una nuova emergenza che rende la precedente irrilevante.
Ma il fatto che siamo ancora vivi e in piedi, deve darci molto coraggio. Essere sopravvissuti fino a qui fa di noi un gruppo di persone tostissime, vista la ” potenza di fuoco ” a disposizione del nemico !
Ogni breve intervallo alla tortura che ci viene concesso deve essere sfruttato al massimo per recuperare le forze e per prepararsi al prossimo brutale attacco che è ormai facilmente prevedibile e che inizierà violentemente con l’arrivo dell’autunno.
Abbiamo a che fare con una macchina omicida tipo TERMINATOR, che è programmata per uccidere e non si fermerà. Possiamo solo scappare, nasconderci e aspettare, schivare e agire d’astuzia.
Come si distrugge il ceto medio?
Innanzitutto attaccando la parte più debole, ovvero i risparmi.
Come si distruggono i risparmi?
È molto facile.
I risparmi sono depositati nelle banche.
Le banche non sono istituzioni amichevoli.
Lo posso dire con assoluta certezza avendo lavorato in banca dal 1990 in tutta Italia.
Lo so che molte persone si fidano del personale e del direttore della banca sotto casa, quello gentile e amico che offre sempre un caffè e che tifa la stessa squadra di calcio.
La stessa persona non esisterà un attimo a fare qualsiasi cosa gli verrà ordinato dagli organi superiori, vedi ad esempio, un primo ministro banchiere. Un banchiere fa sempre gli interessi della banca, ed essi non coincidono con quelli dei clienti.
Cosa può fare una banca?
1) Bail In – I soldi dei depositi possono essere utilizzati dalla banca in caso di fallimento. La banca, in modo semplice e totalmente legale può prendere i soldi dei clienti dai conti correnti. Come fa? Un click sulla tastiera e i soldi spariscono.
2) Blocco del conto. Le procedure informatiche della banca consentono questa operazione con estrema facilità. Anche io ho utilizzato diverse volte la procedura. Si chiama “apposizione del blocco totale”. Dal quell’istante i fondi del cliente risultano a lui indisponibili. Basta un’email di un ufficio di direzione e la filiale dove si trova il conto corrente sarà istantaneamente bloccato. I conti vengono bloccati per antiriciclaggio, pignoramenti o andamento anomalo, ma niente vieta che sopraggiunte necessità della banca impongano questa semplice operazione, trasformandola in routine.
3) Blocco dei mezzi di pagamento e internet banking. Altra procedura che consente alla banca di inibire ogni operazione di pagamento, prelievo e operazioni di trading. Hai i soldi ma non puoi usarli in nessun modo.
4) chiusura dello sportello. Se la banca chiude la filiale sarà impossibile accedere, anche alle cassette di sicurezza. Un cartello fuori della porta avrà probabilmente una scritta simile a questa; chiuso per cause tecniche, ci scusiamo con la spettabile clientela. Puoi battere i pugni sui vetri blindati quanto vuoi, senza ottenere niente, finché le forze dell’ordine non arrivano ad arrestati.
5) Equity swap. La banca può trasformare i propri prodotti obbligazionari in azioni e porre tutte le clausule che vuole. Senza contare tutte le porcherie che le banche hanno sempre rifilato ai clienti. Roba morta che molto spesso è andata a zero.
In ogni caso, la confisca dei risparmi avviene tutti i giorni con l’inflazione.
Ogni nuovo euro che viene stampato e messo in circolazione trae il suo valore “ciucciandolo” dagli euro precedentemente creati. Si, proprio quelli in giacenza sui nostri conti correnti, depositi, gestioni, o euro che abbiamo in tasca.
Cos’è l’inflazione?
Perché i prezzi aumentano?
Se non sapete rispondere a queste domande è perché chi controlla il sistema non vuole che si sappia che l’inflazione è sempre un fenomeno monetario.
La natura debitoria del sistema economico prevede che il denaro debba essere creato perpetuamente!
Questo funziona per un po’, ma poi il sistema collassa e sta collassando davanti ai nostri occhi. Si arriva al punto che Adam Fergusson ha chiamato “When Money Dies”; quando il denaro muore.